- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
In realtà noi abbiamo fatto il giro inverso, partendo da Arolla sci ai piedi, risalito un pezzo delle piste per poi deviare a sx su pendii ripidi sino a prendere il colmo di una morena che ci ha immessi sul ghiacciaio che porta con andamento dolce sino alla Cabane des Vignettes mt.3160.
Ottimo trattamento al rifugio ( 69 franchi la 1/2 pensione, no acqua ) affollato ma non pienissimo.
Al mattino partiti con i rampant, direi molto consigliati visto il traverso su ripido pendio che bisogna fare per portarsi sull’ampio pendio glaciale che ci porterà poi in vetta. Un pò di nubi al mattino in dissoltesi dopo circa un’ora per lasciar posto a una giornata splendida e con temperatura gradevole, salvo in punta dove tirava un ventaccio.
Discesa in direzione Cabane de Dix su neve che non aveva ancora mollato, ottimo il passaggio della Serpentine e giù lisci sino all’attacco delle scale per il Pas de Chevre (rinnovate con passerelle intermedie), raggiunte a piedi con una risalita di circa 30/40 mt. Dal colle discesa su primaverile marcetta sino a ricongiungersi con le piste e temperatura in deciso rialzo.
Una bellissima gita in un ambiente grandioso.
In compagnia di Rosy e di Gianluca, Guida attenta e amico.