Salita. Imboccare la sterrata che si innesta nel percorso del Chemin du Petit Bonheur e percorrerla fino nei pressi di Chantelouve, dove c’è un bivio in discesa. Iniziare a salire nel lariceto Pierre Comtesse tenendosi su una dorsale tra un primo valloncello ed il Ruisseau de l’Arseis, alquanto pronunciati, oppure entro uno di questi se sono ben pieni dai depositi delle valanghe, raggiungendo il sito Le Mean de L’Ours e proseguire sfruttando i vari punti deboli del passaggio ed in prossimità della Pareis du Mean de l’Ours tenersi alla sua destra nel canale che nella parte alta si allarga, fino a raggiungere una fascia rocciosa salibile da un canaletto a sinistra. Continuare sul pendio stando sulla sponda a sinistra per superare un’altra fascia rocciosa, quindi spostarsi sul pendio a destra e raggiungere un pendio canale alquanto largo che conduce ad un altro pendio terminale fino alla base della parete sottostante alla cresta Soliet-Pignes. Attraversare a destra entrando in un breve canaletto trasversale ripido ed aggirare quasi in piano un dosso ripido e molto esposto, superando alcuni brevi canaletti intermedi fino a giungere in un piccolo falsopiano, dal quale salire direttamente un bel pendio ripido che porta direttamente ad una sella sulla cresta Soliet-Pignes e seguendo la comoda dorsale a destra si giunge in vetta alla Pointes des Pignes.
Discesa: Scendere sulla dorsale di salita, o meglio se in buone condizioni, direttamente il bellissimo e ripido pendio della parete NNW fino al ripiano dei Rochers Sallanche, dal quale attraversare a destra verso l’itinerario di salita nei pressi del dosso da aggirare e quindi proseguire sempre sull’itinerario di salita, valutando continuamente i passaggi migliori.
Si annota che sul sito Skitour vi è anche un itinerario con foto che parte dal ripiano dei Rochers Sallanche e che individua un’altra possibilità di discesa percorrendo a scelta due ripidi canaletti che conducono direttamente nel Ruisseau de l’Arseis.
Un altro itinerario in zona con caratteristiche simili, ma meno impegnativo è la Pointe de Soliet m. 2944 la quale si raggiunge salendo dai pressi del Pont du Ribon sull’itinerario del sentiero del Lac de Soliet, quindi sale a destra il pendio della Feiche Galleise, prosegue sulla dorsale dei Rochers de la Plate, passa ai ripiani della Plate S.te Anne e prosegue sui pendii sostenuti (passaggio di un canaletto) fino alla base dello spuntone finale con ultimi 70 metri molto ripidi (consigliabili solo a piedi). La discesa si svolge sul percorso di salita, oppure se ci sono buone condizioni dal Lac de Soliet attraversare i ripidi pendii verso il Ribon lungo il sentiero fino alla presa d’acqua per poi risalire alla strada e lungo questa scendere fino al Pont du Ribon. Questa variante spesso si fa tutta sci ai piedi.