Il punto di partenza si raggiunge da Modane o Colle del Moncenisio, salendo verso Bessans.
Si parcheggia sulla piazzola posta sul lato sinistro della statale D902, un centinaio di metri prima del Pont du Ribon.
Sull’altro lato della strada opposta al parcheggio imboccare il sentiero ben segnalato che entra nel bosco (Forèt Communale de Bessans); iniziare a salire subito a sinistra percorrendo un tratto di scalinata scavata nella roccia (l’escalinade). Procedere sul sentiero tenendo alle diramazioni sempre la sinistra, raggiungendo il ripiano del Lac du Soliet m. 2.112.
Abbandonare il sentiero ed iniziare a salire a destra su prati e macchie di rododendri pervenendo ad una dorsale arrotondata; sfruttando il percorso più comodo del terreno si sale lungo l’erbosa dorsale a risalti pervenendo ad un ripiano (Plate Ste Anne) dal quale è ben visibile una pronunciata guglia che è la vetta della Pointe du Soliet e procedere in quella direzione.
Continuare su risalti e facili cengette fino alla base della guglia; aggirala sulla sinistra e prestando un pò di attenzione risalire il primo pendio detritico lungo un accenno di canale giungendovi al di sopra e con un traverso su una cengia detritica si perviene alla cresta sottile ed alla Pointe du Soliet. Si prosegue facilmente sulla cresta scavalcando la quota 3.059, raggiungendo uno stretto intaglio con di fronte una parete alquanto ripida.
E’ consigliabile legarsi e fare un tiro per uscire da questo risalto; saggiare bene le pietre instabili; tenersi un pò verso sinistra dove la roccia appare più buona; sulla soprastante cengia intermedia proseguire un pò a destra per risalire un muretto che porta fuori delle difficoltà ed in breve si è sulla quota 3.133.
Da questo punto la cresta verso la Pointe del Pignes è ben visibile e la si percorre integralmente fino in vetta passando alle quote intermedie 3.152, 3.132, 3.272 (prevedere ore 6 di salita).
Discesa: sconsigliabile sull’itinerario di salita. Scendere in cresta fino al colletto che precede la quota 3.132 poi abbassarsi a sinistra nella comba detritico nevosa dalla quale portarsi a destra verso la cengia detritica al di sotto del primo salto sotto la quota 3.133; con attenzione scavalcare in piano senza abbassarsi due piccole dorsali ed altrettanti canali pervenendo ad una dorsale più pronunciata seguita dall’ultimo canale, a volte ancora innevato, che si supera tenendosi alquanto alti sotto la parete per portarsi poi sulla lunga cengia detritica che costeggia tutta la base della cresta del Soliet percorrendola agevolmente sempre in piano fino a pervenire alla base della guglia della Pointe de Soliet dove si incontra il percorso fatto in salita scendendo facilmente fino alla partenza (prevedere ore 3 di discesa).
- Cartografia:
- IGN 1:25000 - 3634 est Bessans P.te Charbonnel