- Accesso stradale
- Blocco auto poco dopo Balboutet, anche se la strada è pulita più a monte
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1800
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Lasciata l’auto a 100 m. oltre Balboutet (di strada non di dislivello!), oltre c’è il divieto fino al 30 aprile 2021, si comincia con portare gli sci a spalla per circa 20 minuti. Poi poca residua neve sulla strada permette di arrivare sci ai piedi fino a Pian dell’Alpe, e di qui si risale la dorsale verso la vetta del Pintas. Oggi l’affollamento per andare al Francois Pelouxe era da sfidare il distanziamento causa Covid …. ma all’aria aperta non conta; verso il Pintas non c’era nessuno (due skialp che mi hanno preceduto non li ho più visti in vetta). Occorre ormai guardare bene dove manca la neve, specialmente sulla cresta verso la Val Susa, calpestando eventualmente i cespugli che si incontrano.
In discesa ho sfruttato il manto continua ancora presente nell’avvallamento verso il Ciantiplagna, neve trasformata, che ha permesso una sciata continua, fino alla postazione nivometrica della Brigata Alpina Taurinense. Percorso valido ancora per pochi giorni !