Lasciate le ciaspole a casa e i ramponcini nello zaino, siamo saliti lungo i pendii erbosi, asciutti ed assolati, anche se un po’ ripidi.
L’unica neve che si incontra sono i cumuli presenti lungo la strada che sale al colle delle Finestre e che prosegue in direzione ovest alle pendici del Pintas.
Da Balboutet abbiamo seguito il sentiero “percorso ciaspole” completamente pulito e sgombro da neve per intercettare il percorso GTA, raggiungere la Montagna di Usseaux, l’Istituto Don Bosco e proseguire, per pendii erbosi fino al forte del colle e alla vetta.
In discesa verso Usseaux e, a chiusura anello, Balboutet, ad ammirare le famose meridiane e i tipici murales di questi borghi, in compagnia di Valter.