Pioda (Pizzo) – L’Urlo della Poiana

Pioda (Pizzo) – L’Urlo della Poiana
La gita
mccandless
4 05/08/2018

Lo spigolo molto estetico, l’ambiente isolato e selvaggio e lo scarso numero di ripetizioni sono elementi di questa via che hanno esercitato su di me un forte fascino. Chi fosse alla ricerca di questi elementi troverà nel Pizzo Pioda una gita di sicura soddisfazione.
Partiti alle 4:00 dalla macchina e giunti all’attacco dopo 5h 20′ (20′ persi a causa di un errore di percorso, e dunque non conteggiati in relazione), abbiamo percorso la via all’incirca in 6h. Siamo stati colti dalla piogga in corrispondenza della S10: fortunatamente tale sosta è riparata dal tetto sommitale e dunque abbiamo atteso all’asciutto il termine della perturbazione. A causa del terreno bagnato abbiamo dovuto procedere a rilento sull’ultimo tiro e sulla cresta, prima di poter iniziare la discesa vera e propria. Siamo giunti all’auto verso le 20:45.
A parte il contrattempo della pioggia e piccoli errori di percorso, che sicuramente hanno dilatato i nostri tempi di percorrenza, a chiunque volesse ripetere la via consiglio di preventivare delle tempistiche non molto inferiori alle nostre a causa dell’avvicinamento complicato e del sentiero di rientro difficile da individuare.

Un ringraziamento a Enrico con il quale siamo riusciti a realizzare questa salita che da tempo assillava i nostri pensieri. Un ringraziamento anche ad uno degli apritori, Loris, che abbiamo incontrato per caso durante la nostra gita e che ci ha fornito utili indicazioni e un caloroso incoraggiamento: il suo volto è sembrato illuminarsi di gioia quando ha saputo che andavamo a ripetere la sua via! Alle soddisfazioni della salita si aggiunge così anche questa piccola-grande soddisfazione umana.

Link copiato