Da San Ambrogio di Torino si individua, a destra della chiesa parrocchiale, un’evidente mulattiera con segnavia bianco/rossi CAI. Con questa si sale fino ad una prima cappella da dove ha inizio, sulla destra, una storica Via Crucis caratterizzata da alcuni tabernacoli. La via, selciata per buona parte del suo sviluppo, sale con numerosi tornanti lungo i versanti orientali del M. Pirchiriano. Si sale quindi senza eccessivi strappi arrivando alle prime case di
S.Pietro. Qui si segue lo stradello che entra nell’abitato fino ad arrivare al punto in cui si stacca, sulla destra, una larga mulattiera (cartello dell’Oasi Canora Sacra S.Michele). Imboccatala, si continua a salire fino al piazzale antistante l’abbazia. Da qui, andando a destra, si raggiunge il grande complesso monastico.
Ritorno sul percorso di salita (in alternativa esiste la possibilità di scendere per il sentiero dei principi alla borgata Bertassi, e da qui si fa ritorno a Sant’Ambrogio. Oppure discesa dal versante di Chiusa San Michele, quindi a Sant’Ambrogio seguendo la pista ciclo-pedonale.
- Cartografia:
- IGC n° 17 - Torino, Pinerolo e Bassa Val di Susa