LA MONTAGNA DI TALAMONA – Bella giornata settembrina, in quest’angolo della Val di Tartano, tra alpeggi, maggenghi e sentieri ormai abbandonati. Cielo terso, niente vento, temperature gradevoli. Alle baite della Foppa, invece che attraversare il torrente a sx e seguire l’itinerario da me descritto, sono salito rimanendo sulla dx della valle seguendo un sentiero che si interrompe all’ultima radura di quota 1800 circa. Da lì, ho continuato a salire e dopo aver fatto un lungo traverso a sx, perdendo quota ed evitando i salti rocciosi, sono arrivato al Passo del Pisello. Questo tratto è da evitare in caso di terreno scivoloso. Poi, seguendo la cresta, ho raggiunto la panoramica cima. Discesa molto disagevole e a vista, tra ontani e arbusti, dal Passo del Pisello alla quota 1850 mt, da dove parte il sentiero per il fondovalle ( vedi itinerario descritto).
P.S. In cima, dove c’è una croce e un altare, ho trovato un simpatico talamonese escursionista-ciclista-pompiere (salito da Talamona: 1800 mt di dislivello), che mi parlato del luogo e mi ha poi accompagnato lungo la via del ritorno.