- Accesso stradale
- ok
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Quota neve m
- 800
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Come già sapevo, non certo una cima da fare per la sua sciabilità (stradina, sviluppo). Gita effettuata sfruttando un mattino di ferie. Partito al chiar di luna per espiare la lunga strada. La gita inizia a essere godibile dal Gias, quando il panorama si apre. Salito la dorsale e, giunto sullo spartiacque Pesio-Vermenagna, percorso il tratto verso dx che porta in vetta (la foto che si trova su gulliver con l’indicazione della cima è errata, in quanto indica una sorta di anticima, addirittura prima di raggiungere lo spartiacque; guardare qualunque cartina per crede…).
Discesa: dalla cima fino all’arrivo della stradina ottima farina (molti sastrugi da vento, ma tutti in farina quindi di nessun impiccio); la stradina…non resta che mettersi l’anima in pace e tenerla fino all’auto (sulla stradina tratti di farina nelle zone in ombra alternate a croste in formazione dove prende il sole). Non ho visto anima viva in giro (nemmeno quadrupedi).