- Accesso stradale
- ok
non ho salito la paretina PD ma fatta la normale tramite cengia…(EE o massimo EE/F)
sotto la cima non farsi ingannare da un breve canalino sulla sinistra che porta ad una sellettina da dove parte una vaga traccia..
bisogna seguire gli ometti piu’ grossi e raggiungere la paretida PD sotto la cima e da li parte la cengia esposta, in cui 2 brevi punti sono effettivamente esposti.. poi per roccette fino alla croce di vetta ..
molto grazioso il lago sotto la cima poco prima del colle..
tornata al bivacco ed avendo ancora tempo a disposizione, ho deciso di percorrere il sentiero bianco/blu svizzero (sul versante italiano) con indicazioni Forcola per salire al non proprio vicini Monte Mater (provvedero’ a creare relazione)..
il sentiero svizzero non e’ proprio in buone condizioni, ma tornata sempre per questo al bivacco dove( visto nessun’altro in zona e visto quanto grazioso ed efficente) ho deciso di fermarmi per godermi una serata diversa in solitudine e per salire il Lunghezzasca e Torto il giorno seguente
bella e facile salita, ma da non sottovalutare l’esposizione della cengia sconsigliata in caso di condizioni non asciutte