..Concludo, ma non per avere io l’ultima parola, anzi, il sito è anche questo, ovvero strumento utile a confrontare opinioni, approfondire liberamente ed amichevolmente argomenti fra persone appassionate e soprattutto fornire elementi ed informazioni utili ai visitatori..un’ultima puntualizzazione quindi: l'”ambiente” caro caterpillar, è una sensazione personale, intima, profonda..anche all’anfiteatro di Castello in Val Varaita puoi trovare “ambiente”e questo dipende dalla propria esperienza personale..non penso che “podina” abbia detto un’idiozia a descrivere Fil a Plomb come “una salita bellissima e d’ambiente”, come lo è daltronde lo stesso Cirque Maudit dove tu hai scalato..nessuno potrà mai obbiettare questa opinione..Ma dov’è un ambiente brutto nel Bianco?…Ben diverso invece è “gradare” l’ambiente (valutazione questa molto importante che ci indica l’impegno complessivo sia fisico che psichico di una salita:avvicinamento,dislivello,pericolosità,discesa,ecc.)e magari commettere l’errore(anche involontario)di porre sullo stesso piano una via come Filo d’Arianna con la Davaille sulla nord delle Droites…Posso garantirti, che la differenza è enorme, ed in questo dobbiamo essere più precisi ed attenti.
Ancora ciao e buone salite a tutti, gulliveriani e non. (Marco)