Il "clou" è il pendio canale sud delle Plate dove si può cercare liberamente la neve migliore seguendo le nervature o i canali che solcano il versante. Sono circa 150 metri a 40° poi altri 120 circa a 35°.
Dopo aver sceso la divertente parete (ben visibile da Roure) ci si sposta a destra (scendendo e si scia il versante sud-sudest del Gran Clot, altri 250 metri di divertimento sui 35-38° in mezzo a radi pinetti e cespugli.
La salita: da Gran Faetto seguire il tracciato della carrozzabile che porta a Prato del Colle, attenzione dopo poco a non proseguire diritto per Albournù, ma seguire la diramazione di dx (cartello in legno itinerario mtb n. 1). Giunti alle baite di Colletto tagliare il tornantone lungo la massima pendenza e, riguadagnata la strada, seguirla fin quasi a Prato del Colle.
Da qui si segue la dorsale evitando sulla destra la barra rocciosa (si passa su una comoda cengia e poi si punta decisamente di nuovo alla dorsale. Dal panettone del Gran Clot è di nuovo ben visibile il versante sud delle Plate.
Scendere leggermente verso destra in modo da entrare nel canalone a destra di una barra rocciosa. Verso l’uscita si impenna un po’.
Per chi vuole approfondire il “discorso” rimando alla foto decisamente esplicativa.