Bella via, per gli amanti del genere. Canale un po’ da rabasto, ma neanche troppo, che però rallenta parecchio sia a salire che a scendere. Occorre muoversi bene con nut e friend per integrare i chiodi presenti, in media 2-3 a tiro; ne abbiamo ribattuti diversi, ma il martello può servire. Alcuni tiri veramente entusiasmanti, lame diedroni e fessure su roccia quasi ovunque buona /ottima (ma non siamo in falesia, occhio a cosa si tira). Al di là dei gradi, l’abbiamo trovata abbastanza continua e sostenuta.
Come già detto da altri, soste a spit e ottima discesa a destra della via, ma buone possibilità di incastro: noi abbiamo lasciato una decina di metri di una corda gialla….calcolare bene i tempi per non scendere al buio!
Con Mauro B. e una simpatica cordata di Varesotti, Marco e (?non ricordo….chiedo venia), che ci han dato un passaggio nella penultima doppia (che gli avevamo disincastrato poco più su).