giornata fantastica e anche calda per la stagione con vicino un corollario di montagne invidiabile. Per non avere problemi nella salita siamo partiti alle sei con le frontali rischiarati però dalla luna. la salita è stata veloce e siamo giunti in vetta solo preceduti da una cordata di svizzeri. Non si può dire così della discesa dove abbiamo incontrato un ingorgo stile autostrada nel tratto delle corde fisse.
Il polluce da lontano è invitante ma soprattutto a fine stagione e con poca neve perde un il suo fascino perchè ti tocca percorrere i 2/3 della salita tra sfasciumi instabili e solo l’ultima parte è veramente interessante (catene, crestina ripida). La salita non è da sottovalutare e avere un pò di dimestichezza con la roccia e saper fare una doppia è senza dubbio utile. diversi crepi dopo il rifugio e al colle e infida la pietraia sotto il rifugio (ultimo giorno di apertura). gita fatta con il compare duccio