- Accesso stradale
- Si parcheggia a Breuil Cervinia e si utilizzano gli impianti di risalita per arrivare a plateau rosa.
Saliamo con la seconda corsa degli impianti di risalita da Cervinia, ci dirigiamo verso plateau Breithorn (circa 45 minuti da Plateau Rosa), dove ci leghiamo. Il rigelo e lo zero termico in lentissima risalita ci donano una neve portante fino alle 14.30 circa,in ogni caso è meglio legarsi in conserva lunga e procedere ad orecchie dritte. Si perviene al bivio molto evidente che dalla traccia del breithorn si stacca verso destra (1 ora da Plateau Rosa circa) e si sfila per tutta la lunghezza del Breithorn fino al Roccia Nera (2 ore e
da P.R. circa). La zona è molto crepacciata tuttavia noi non abbiamo avuto problemi di sorta grazie alla neve super portante. Una volta giunti alla Porta Nera si punta all’evidente cresta sud-ovest che costituisce la via normale al Polluce. Le tracce evidenti conducono all’attacco, alla sinistra della cresta c’è un canale che è alternativo alla prima parte di cresta, ma non era in condizioni.
L’ascesa vera e propria nella prima parte è costituita da sfasciumi e facili roccette “ravanose” con qualche ometto, facile seguirne il percorso.
Si giunge ad una liscia placca attrezzata con catene (30 metri sotto la statua della Madonna – 3 ore circa da P.R.) dove se sono presenti un po’ di cordate si creerà ingorgo. Ci sono due linee di catene, quella di sinistra è più facile nel complesso. Si risale poi una placca fessurata anch’essa attrezzata a catene e si perviene all’anticima (3 ore e mezza circa da P.R.) dove si procede per una bellissima cresta nevosa fino alla cima (4091 m, 4 ore circa da P.R.). Ridiscendendo fino alla Madonnina si effettua una sola doppia da 30 metri sui golfari presenti in loco e si arriva benissimo alla base del tratto attrezzato. Ritorno sulla via dell’andata, con maggiore attenzione alla porzione di ghiacciaio perché il caldo comincerà a fare crollare i ponti di neve.
Quinto 4mila salito da me, lo studio del meteo è stata la chiave di volta della giornata, si deve ringraziare il mio socio Davide, il Drago del meteo. Bellissima uscita, ambienti unici ed indimenticabili.