Dal campeggio della Bregolana (1000 m.), dove in inverno la strada viene sbarrata, risalire verso i Bagni di Masino 1172 m. Si può stare sulla strada o prendere una mulattiera che taglia i tornanti. Dai Bagni prendere il sentiero estivo per il Rifugio Gianetti, calzando gli sci non appena possibile. Molto probabile che si debbano togliere gli sci per 200-250 m di dislivello. Arrivati nei pressi delle Termopili si debbono passare parecchi punti discontinui, in cui è probabile dover togliere gli sci più volte fino al Pianone del Porcellizzo (1900 m.) Occhio all’attraversamento di conoidi di valanga anche molto ripidi. Arrivati al pianone oltrepassare subito il torrente, abbandonando il sentiero estivo prima della Casera Zoccone, risalendo un bosco rado che porta alla baita Sceroia (1961 m) e poi si continua su un costone con sporadici ometti e ruderi di baite. Non andare a destra per presenza di placche pericolose.
Con percorso non obbligato puntare lo sperone Sud del Pizzo Porcellizzo, in costante direzione NW. Arrivati sotto il pendio sommitale si sale su pendenza crescente. Solo con molta neve si può arrivare con gli sci in vetta. Normalmente si risalgono a piedi gli ultimi 70-80 metri, ramponi utili.
Discesa per il medesimo itinerario. Occhio alla discesa da quota 1900m in giù. Se si sta a destra del torrente troverete bosco ripido poco sciabile, e sarete costretti ad attraversare il torrente avventurosamente. Se state a sinistra occorrerà traversare su pericolosi scarichi ghiacciati di valanga.