Lunghezza 1, III/IV, IV, V-, (4c): la via inizia con alcune semplici placcchette un po’ erbose, cui segue una placca più ripida, abbastanza compatta, che richiede un discreto uso dei piedi. L’ultimo tratto è invece più semplice, e si svolge su roccia molto lavorata. Sosta scomoda, su catena.
Lunghezza 2, IV+, IV, III, (4b): delicato traverso orizzontale verso destra, chiodato molto corto. Qualche saliscendi, fare attenzione a uno spuntone sospetto (non toccarlo!). Sosta scomoda: assicurarsi e posizionarsi leggermente sotto la sosta.
Lunghezza 3, III+, IV, VI-, VI+, VI, (6a): aggirare a destra lo spigolo e salire per placchette semplici. Difficile passaggio in obliquo a destra per raggiungere l’inizio di un compatto pilastro. Aggirare un lieve strapiombo, cui segue un magnifico tratto di placca a buchi. Su difficoltà minori si esce a sinistra alla sosta, finalmente comoda… Lunghezza impegnativa, molto chiodata.
Lunghezza 4, IV, IV, IV+, (4a): per placchette più semplici fino ad canale, che si segue fino alla sosta, di nuovo scomoda…
Lunghezza 5, IV+, IV+, IV, (4b): superare un primo breve risalto verticale, un tratto di cresta, un secondo risalto, per uscire poi a sinistra in placca (spit isolato). Dallo spit in obliquo a sinistra o in verticale alla cresta che si segue poi verso sinistra. Sosta sopra la cresta su una catena orientata sul versante opposto a quello di salita. Qualche sasso mobile, chiodatura lunga nell’ultimo tratto fino alla cresta. Libro di vetta in un barattolo di vetro in un mucchio di sassi.
DISCESA: dall’ultima sosta con una calata (puntare verso un albero appena sotto) sull’altro versante (destra guardando la parete, in direzione della Bocchetta di Piancaformia) da 25 metri si giunge ad un pianerottolo erboso dal quale con facile disarrampicata di pochi metri si giunge al pendio sottostante. Traversare a sinistra (traccia) fino ad un ghiaione e seguirlo dritti verso il basso fino a ritornare al sentiero.
principale che passa alla base della parete (discesa facile e comoda oltre che veloce, attenzione ai sassi mobili!!)
- Cartografia:
- Kompass, foglio 105 - Lecco, Valle Brembana - scala 1:50.000
- Bibliografia:
- AAVV, Arrampicate Sportive e Moderne tra Lecco e Como, Edizioni Versante Sud, 1997. Pesci E., Le Grigne, CAI-TCI, 1998