da febbio per pian vallese lungo il sentiero estivo usciti dal bosco invece di puntare al passone (punto piu basso della cresta)si devia a sx risalendo le pendici orientali del monte piella (solo con neve sicura) fino al dosso da cui a dx sipuo’ accedere al canale della piella di qui al crinale e in vetta o a zig zag su max pendenza o lungo il canale att! uscita 45° possib cornici dalla verticale dell’uscita del canale.dislivllo m950.
si scendono i pendii del versante opposto (ovest) con 400 m dislivello a media pendenza e 100 m di disl in faggeta sciabile fino a incontrare il ponte sul torrente ozola di qui in salita per il sentiero estivo al rif battisti (non seguire la strada principale che porta al rif per lunghi tornanti dislivello in sal 250 m
pernottamento .rifugio con locale invernale sempre aperto
il giorno successivo salita al m prado(2050m) per la conca della bargetana lungo il canale centrale nord pendenza 35° spesso vetrato utili piccozza e ramponi
discesa per il canale sci alpinistico della clessidra (BS) 35° dislivello 350m spostandoci nell anfiteatro est del prado tre questo e lo sprone del prado (valle dei porci)
oppure discesa di sci ripido (sa5 fancese) per il canale della clessidra alpinistico 55° 60° con strettoia di 1,8 metri dislivello 350 m dificili i primi 100
poi risalita per i pendii sud di monte cipolla disliv 280 m fino a quotq 1950 circa
di qui discesa per il versante est del cipolla (due canali dalla vetta il piu’ a sx scendendo e’ piu’ inclinato 50° inizio con strettoia quello piu’ a dx e’ piu’ coricato 40° dislivello 300 m
si risale a lama lite e al battisti di qui al monte piella lungo il suo dolce versante ovest disliv 300m battisti 1750 monte piella 2050
qui si scende il canale nordest della piella gia’ risalito il giorno prima con attacco a 45°, a meta’ del canale si puo’deviare a dx tagliando un valloncello in diagonale fino a pendii dolci sciabili si attraversano 80m di disliv di bosco fitto fino a reincontrare a quota 1350 il sentiero del giorno prima e si segue a ritroso lo stradello che porta a pian vallese e a febbio;
oppure si puo’ scendere tutto il canale che in basso si fa un fosso ripido poco sciabile e che conduce allo stradello suddetto grazie a beppe stauder noto sci alpinista della zona che ci ha condotto per questi monti
- Bibliografia:
- M.Dianda, R.Simoncini. Pezzini ditore. Sci alpinismo in Apuane e Appennino.