Attraversare tutto l’abitato di Piamprato, seguire la sterrata fino al suo termine, seguire il sentiero che sale con idicazioni Colle Larissa, toccando prima le alpi Ciavanassa e La Reale dopo. Risalire il vallone giungendo ad un pianoro sotto il Colle Larissa. Risalire a destra il sentiero che con alcune giravolte giunge al Colle Larissa. Proseguire leggermente a sinistra in direzione della cresta S-E del Bec Larissa (q. 2756), giunti alla parte rocciosa risalirla, aggirando a destra i punti più scabrosi, giungendo in vetta. A destra, separato da un piccolo intaglio, vi è una seconda cima di altezza simile; non c’è nessuna indicazione nè sulla prima nè sulla seconda.
Scendere, per l’itinerario di salita,fino alla base della cresta rocciosa e, deviandoa destra, per ripido pendio in parte franoso (versante Soana), con un traverso in discesa si raggiunge il pendio erboso, a quota 2680 circa, che sale al colle compreso tra Bec Larissa e Becco Pragelas. Raggiunto il colle scendere di qualche metro sul versante Champorcher poi con un traverso a semicerchio raggiungere il versante opposto che sale ripido ad una depressione e da questa, a destra, per cresta si giunge in vetta del Bec Pendente (ometto in pietre)m. 2825.
Ritornare alla depressione, continuare per cresta N-E che dolcemente sale al Becco Pragelas m. 2908. In cima ometto in pietre e triangolino Cai Rivarolo.
Discesa per cresta est fino al colle, piegare a destra e scendere il pendio erboso (risalito in precedenza), fino a giungere al termine delle placche rocciose di destra, dove una cengia erbosa permette di attraversare il versante sud del Becco Pragelas in direzione della sella compresa tra la pianeggiante cresta di Cima del Rospo e del pianoro morenico alla base di Cima Beccher. Giunti alla sella, deviando a sinistra, percorrere la cresta nord-ovest della Cima del Rospo. Giunti ad un punto della cresta non proprio facile, in corrispondenza di un intaglio, è possibile aggirarlo abbassandosi a destra su tracce di animali che con breve traverso in leggera salita si sbuca sulla pianeggiante cresta pratosa di Cima del Rospo ed in breve si raggiunge l’ometto di pietre sulla massima elevazione m. 2738. Discesa per la cresta sud-est fino a raggiungere il colletto 2289. Da questo, a sinistra, in breve si raggiunge in basso il sentiero di salita.
- Cartografia:
- MU Edizioni - Carta della Valle Soana