Dall’abitato di Termignon, percorrere brevemente la strada verso il tornante della Fennaz e poco dopo imboccare il sentiero che sale nella pineta, raggiungendo Le Belvedere m. 1.604, proseguire sulla dorsale, passare una stazione di ripetitori e raggiungere Le Coin m. 1.636 dove si incrociano diversi sentieri.
Da questo punto due possibilità: si può percorrere il sentiero che va verso la strada di Le Suffet (a sinistra) ed in prossimità di un tornante di questa, ritorna nell’altro senso fino alla base della dorsale della Crete di Pré Chamois, oppure imboccare il sentiero a destra che sale (non quello in piano), dopo un pò continuare a salire (non seguire il bivio del sentiero a destra in piano che va al Bois de Genevraz e verso Lanslebourg) ma salire ancora un pò fino ad un bivio poco evidente a sinistra il quale porta alla base della dorsale della Crete di Pré Chamois.
Salire lungo la dorsale su tracce poco evidenti; all’uscita del bosco iniziano vari risalti rocciosi con facile arrampicata ed alcuni passaggi un pò esposti (con inesperti é meglio utilizzare uno spezzone di corda) e così su tutta la dorsale fino alla sommità 2.173. Rientro sul medesimo percorso fino a Le Coin, poi imboccare il sentiero verso est (sentier de la decouverte), inizialmente in piano, poi ad un tornante a destra in discesa che giunge sulla strada della Maurienne, la attraversa e scende a Termignon.
Volendo, effettuare un percorso più lungo, dal punto raggiunto 2.173 ritornare al sentiero lato ovest e proseguire su questo verso il prati alti del Suffet dai quali su tracce di vecchi sentieri ci si riporta sulla cresta nei pressi di La Turra di Termignon, al colletto dove passa il GR5-GRP lungo il quale si scende (lato sud) a Pré Chamois e a Le Coin e quindi si prosegue per il ritorno a Termignon.
- Cartografia:
- IGN -