Non mi ha convinto più di tanto se non per l’ambiente in cui si svolge tant’è che si ha un po’ l’impressione di fare canyoning salendo anzichè scendendo! (sicuramente da evitare a inizio stagione o dopo piogge abbondanti).
Su diverse lunghezze di corda ci sono spit mancanti o ballerini in discrete condizioni a causa delle scariche di ghiaccio che l’itinerario subisce durante l’inverno… Su L1 manca il primo spit ma si può aggirare salendo lo speroncino di sinistra seguendo l’ometto che indica il sentiero per la parte alta del Precipizio degli Asteroidi.
Bella la fessura obliqua di L4. L5 si può azzerare ma a noi sono risultati utili un paio di cordini da usare come staffe. A parte la roccia un po’ lichenosa e una scaglia grossa a punta da evitare di tirare, la placca di L6 offre bell’arrampicata. Delicata la placca di L7.
Con Giorgino e Gigi. Bella giornata e bella e divertente compagnia!