- Accesso stradale
- dalla provincia di Parma - Passo del Tomarlo
Dopo avvicinamento di circa 30 minuti a passo svelto, iniziamo la via. I tiri “impegnativi” sono in particolare un passaggio del 4° e l’ultimo movimento del 6°, che a mio parere saranno sul V/V+: leggermente a strapiombo il primo e un traverso esposto il secondo passaggio, ma con buone maniglie per mani. Ad ogni modo la gradazione di 6A /5C obbl. mi sembra un poco sovrastimata. Chiodatura ottima, non corta ma messa dove serve. In alcuni punti, specie il 3° tiro bisogna prestare attenzione a trovare la direzione della via: dalla sosta infatti, dopo aver percorso qualche metro in un camino nero, bisogna abbandonarlo e andare verso destra, fino a raggiungere una cengia/rampa: in questo tratto il colore della roccia grigia nasconde gli spit, per cui bisogna cercarli con attenzione per seguire la via. Roccia abbastanza buona (ma è sempre ofiolite), è comunque prudente valutare le prese prima di tirarle.