- Accesso stradale
- Da Chiappera per il sentiero del Greguri. L'attacco è quasi sotto la verticale della vetta della Tocca Provenzale
Divertente via di stampo storico, con tanti traversi per cercare le linee di debolezza della parete. Le soste nuove e qualche spit aggiunto rendono piacevole la salita e danno un aiuto anche per non perdersi … Difficoltà mai sostenute, l’unica vera difficoltà è psicologica nella distanza tra le protezioni. Alcuni tiri sono integrabili, altri meno, ma la salita è comunque sempre divertente e abbastanza sicura. Merita sicuramente una ripetizione per gli amanti del genere.
Unico neo può essere che dopo l’uscita c’è un lungo ravanage per canalini erbosi e fessure piuttosto terrose con arbusti. Da considerare almeno un’oretta buona per raggiungere la normale. Sconsigliata la conserva, meglio fare tiri brevi da 30m proteggendosi dove possibile.
Nuova splendida avventura in compagnia del maestro Edo che dimostra la solita sicurezza assoluta su ogni terreno verticale. Felice di aver salito anche 2 tiri da primo in aggiunta ai traversi thriller (soprattutto quelli del 5° tiro) dove essere da 1 o da 2 non cambia niente …
Un plauso assoluto agli apritori che si sono inventati questa linea tutt’altro che facile da individuare.