- Accesso stradale
- ottimo
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Portage dalle terme fino all’ultimo risalto prima dei Lagarot. Poi neve continua fino in cima. Per accedere alla parte finale si deve imboccare un canale non visibile dal basso che compare subito a dx di quello che invece è visibile dal rifugio Morelli. Traverso dopo il colle per accedere nell’anfiteatro Mondini-Aste su neve molto variabile e molto esposto. Abbiamo preferito scenderlo a piedi. Poi neve divertente seppur variabile da farina a trasformata a ghiaccio.
Scesi dal vallone della miniera, abbiamo seguito la neve fin dove possibile non andando verso il sentiero estivo. Ci siamo ritrovati sopra un breve salto senza neve che abbiamo superato con una doppia su albero (con le dovute attenzioni si poteva scendere anche senza, ma il terreno è infido, erba su un lato, rocce verglassate dall’altro). Si atterra poco sopra il gias sottano della Vagliotta, 1570mt dove finisce la neve. Poi per comodo sentiero fino al ponte della Vagliotta.
Gita “da famiglia” come diceva Simone che invece si è rivelata un super gita, come ambiente, come percorso, come discesa in sci sempre sostenuta e con il pepe finale di una doppia alla Tita Piaz. Un saluto a Simone, Anna e Giò