- Accesso stradale
- Si parte ancora da Pont Bozet, per strada al Crest ancora sbarrata
- Osservazioni
- Sentito assestamenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa pesante
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1100
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Gita praticamente sconosciuta ma che al gulliveriano e amico Dani, profondo conoscitore di questi luoghi non poteva sfuggire. E noi animati da spirito avventuriero l’abbiamo rispolverata, e tratte le dovute conclusioni, siamo portati a ritenere la gita sicuramente bella dal punto di vista paesaggistico, ma poco adatta per lo scialpinismo. Ideale invece per le ciaspole. Portage da Pont Bozet fino al Santuario di Retempio (un magnifico belvedere sulla bassa Valle d’Aosta), poi pista tutta da battere con neve pesante, e formazione di zoccolo nel finale. Alla pesantezza del manto nevoso bisognava considerare anche un graduale aumento dello spessore coll’aumentare della quota. E’ chiaro che con un quadro della situazione in questi termini, l’alto rischio di distacco valanghe (non su questo itinerario che pero’ un pregio c’e l’ha e cioe’ quello di essere ritenuto sicuro anche con le peggior condizioni),le gite di una certa soddisfazione dovranno essere rinviate a tempi migliori. In compagnia di Franco.