Bella salita mai difficile. Trovati 5 chiodi proprio nei posti giusti. Per il resto utilizzate un po’ di fettucce e un paio di nut in qualche passaggino un po’ più esposto e delicato. Non ci sono grossi problemi ad individuare il (lungo) itinerario.
Non abbiamo trovato il chiodo nell’ultimo salto prima della cima. Anche per il meteo che era previsto in peggioramento (ma in realtà avevamo ancora ampio margine) abbiamo optato per la soluzione più sbrigativa: calati alla forcella sfruttando i grossi massi accatastati ed una fettuccia lasciata in loco.
La discesa è evidente e per nulla difficile (ometti).
Fortunatamente avevamo piccozza e ramponi che ci hanno permesso di scendere molto velocemente il pendio sotto il colletto ancora molto carico di neve (molle per la temperatura piuttosto elevata)
Bella gita dagli ampi panorami sulla zona del Monte Bianco (in teoria, le cime erano avvolte dalle nuvole) e sul versante Francese.
Marco ottimo compagno di avventure, sempre allegro e tranquillo.