La gita
gieffe
26/07/2015
Gita di grande soddisfazione ma non banale. Noi abbiamo optato per l’itinerario classico senza passare dalla Cresta Sud al fine di evitare eventuali “impasse”. Percorso suggestivo nella parte superiore dove il sentiero, sempre più esiguo ma ben tracciato, si districa fra pinnacoli e ghiaioni; anche se mai pericoloso richiede comunque attenzione e passo fermo, causa il pietrisco fine ed instabile che caratterizza la litos locale. Personalmente gradita e “non superflua con terreno asciutto” la corda fissa sull’ultimo ed esposto traverso che taglia il versante Ovest, verso i Re Magi. Panorama di prim’ordine su un deserto di “buzzatiana” memoria. Oggi con Adelina, Sergio e pochi altri.