- Accesso stradale
- ok
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
Ottomilanovecentoquarantatre e ottomilasettecentoventi piedi. Impianti ormai chiusi, ma la neve non manca sui versanti settentrionali e tiene bene al mattino con 4° alla partenza alle sette.
Ripido che non molla il pendio finale per il Sises, bella la crestina che porta al Querellet, anche se a tratti conviene stare sul lato valle Argentera. Bei panorami, con l’incombente (ed amato) Roc del Boucher, la vicinissima Rognosa, ma anche tante altre cime francesi ed italiane.
Discesa su Bessen Haut con neve un po’ più cedevole, ma ancora accettabile e poi spuntino tra le belle case ed i silenzi della frazione. Il ritorno è purtroppo sull’asfalto fino a Sestriere.
Nonostante le previsioni meteo nazionali e d’oltralpe, la giornata è stata decisamente nuvolosa fino alle 9, quando è comparso un timido sole, e squarci di azzurro tra le nuvole.
Con la consolidata compagnia di Antonio e Gian Mario.