- Accesso stradale
- arrivati in auto al Pian del Lupo, qualche breve tratto innevato
In realtà avrebbe dovuto essere un’uscita con le ciaspole, ma poi per l’innevamento ridotto siamo saliti senza usarle, mentre abbiamo invece utilizzato i ramponi dai 1800 m. fino alla cima, trovando neve dura e compatta, che ha reso la salita davvero piacevole. Meteo variabile e nuvoloso alla partenza con banchi di fitta foschia, poi sopra i 2000 m. invece cielo sereno e “mare di nuvole”! Siamo saliti su pendii abbastanza ripidi, con neve che ha retto ottimamente. In queste condizioni è una salita da considerare EE. Oggi eravamo presente solamente noi due in cima, e nessuno sulle cime circostanti. Temperatura piuttosto elevata per essere a fine gennaio, panorama dalla cima vastissimo e spettacolare con lo sguardo che spaziava dalle Alpi Liguri alla Roccia Viva, oltre alle Alpi Centrali con il Gruppo Ortles-Cevedale ben visibile all’orizzonte ! Inizialmente pensavo di fare la traversata in cresta e salire anche la Cima Nord della Quinzeina, ma il mio socio non era molto propenso, e poi la neve sulla cresta si era allentata per il gran caldo e si sfondava, per cui ho lasciato perdere. Ma per oggi va bene così, anche senza la seconda cima sono rimasto ugualmente soddisfatto ! Gita che abbiamo fatto in giornata da Genova, perlustrando e scoprendo una zona che non conoscevo affatto!
Una bella gita e una bella giornata in compagnia di Luciano T. del CAI Ligure di Genova che da tempo non vedevo e mi ha fatto piacere ritrovare dopo un pò di tempo che non ci vedevamo.