- Accesso stradale
- ok fino a dopo la diga
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1700
Hanno detto tutto i miei grandi soci del giorno (Renato ed Emma), con i quali ogni gita è sempre un piacere. Aggiungo solo alcune info tecniche: al momento si lascia l’auto appena oltre la diga, la strada lungo il lago in dx orografica è stata aperta, ma non è percorribile perchè c’è ghiaccio e qualche valanghetta schiacciata.
Gita decisamente lunga (quasi 17 km AR) con notevole spostamento nella parte iniziale. Dal pianoro dopo il rifugio oggi tutta da tracciare (solo piste di discesa di eliski). Pendio finale molto ripido (35 gradi per 200 m), da affrontare con prudenza, specialmente in discesa, dove è vietato scivolare (utili piccozza e ramponi), oggi particolarmente delicato perchè c’era uno strato di 20 cm di crosta morbida su fondo duro che faceva scivolare.
Inserisco traccia GSP (la traccia della salita inizia al bivio dopo la galleria). Consigliata solo se siete allenati e non vi spaventa il ripido.