La gita
rello
30/09/2017
Via di difficile classificazione, in linea con le altre proposte in questo settore. Uno strano mix di alpinismo e di “sassismo”, con molto ambiente nel percorso di avvicinamento, e poco ingaggio in quello di ascensione.
L’avvicinamento è lo stesso della via “Sogno d’inverno”, ragion per cui occorre armare una breve corda doppia a monte di una più evidente cascata (dove attacca la via “Naste/Lunasi”) per scendere all’interno di un caminetto, e ritornare così sul letto del torrente. Segnalo però che, in alternativa, si può disarrampicare all’interno di un secondo caminetto (collocato poco a monte del primo) usando un solido arbusto al suo interno.