- Accesso stradale
- ok fino a circa 2000m
La neve inizia a 2300m ed è continua a parte un paio di interruzioni di pochi metri a 2500m e dopo il colletto a 2700m. Alla partenza (h. 6.00) 6°c, assenza totale di rigelo, neve molto bagnata dalla pioggia della notte e dalla nebbia con l’aggiunta di 3-4 dita di neve fresca oltre i 2700m. Quinti gita tutta da tracciare, affondando mediamente una ventina di cm, ma va bene così. Dal colletto, raggiunto ciaspole ai piedi, abbiamo proseguito con picca e ramponi sfondando spesso fino al polpaccio. Tracce di salita dei giorni scorsi completamente coperte dalle nevicate delle ultime due perturbazioni. In vetta visibilità zero ma sole non lontano. Discesa veloce per la via di salita con lunghe scivolate.
A mio avviso il miglior itinerario per racchette per la Ramiere, vario e quasi completamente ciaspolabile. Difficoltà contenute ben inferiori a quanto dipinte da qualche illustre scialpinista. Un ultimo pensiero a chi nei giorni scorsi, nonostante il meteo poco incoraggiante ha “osato ed è stato premiato”, persino con il panorama e un bel sole in vetta. Non c’è nessun merito in questo, ma solo fortuna. Noi oggi abbiamo “osato” e nonostante previsioni abbastanza incoraggianti che indicavano un rapido miglioramento già dall’alba (poi rettificate in peggio in corso d’opera) non siamo stati premiati.