Rascias (Mont) dalla strada per Dondena

Prendo un giorno di ferie per cogliere la bella giornata prevista. È così sarà! Non una nuvola in cielo, peccato solo per la neve. L último che aveva scritto indicava che c’era ancora qualcosa ed io invece, mi devo sorbire più di 200 metri senza neve e con gli sci a spalle. Più che altro ci sono solo 450m con gli sci ai piedi. Veramente pochino!
Comunque alla partenza verso le 6 e 30, mi armo di pazienza e salgo a cercare la neve. È molto dura ma salgo senza coltelli, non essendoci pendenze molto ripide. Raggiungo con alcuni passi a piedi la Cima Dondena e poi riprendo verso la Rascias. Quando sono a meno di 100 metri dalla cima, ho una crisi con nausea e mal di testa. Mi fermo, mangio qualcosa ma non sembra migliorare. A fatica sono su!la cima, dove cerco di prepararmi subito alla discesa (ci fosse un’emergenza salute) e poi cerco di riprendermi un po’.
Inizio a scendere e la neve è ancora molto dura. Solo sotto la Cima Dondena la neve molla decisamente (cambio di esposizione). Insomma alle 10 sono alla macchina e mi prendo un lungo riposo, sia raccogliendo girasoli che con un bagno di sole.
Peccato avevo deciso di risalire in cima, ma la crisi avuta lo sconsiglia vivamente. Sono da solo!

Comunque se si accetta un giro breve, forse è ancora fattibile fino a sabato. Tenere conto che nei primi pendii ci sono al massimo 20 cm.