La Punta Rasis sulle varie cartografie è solo quotata, ed è posta all'inizio della Crete de Berline che collega questa sommità alla più nota Punta Merciantaira.
Dalle Grange Thuras inferiori (se si è arrivati fino qui in auto) si percorre la strada sterrata della Val Thuras superando alcune baracche e poco oltre le Grange Thuras Superiori, proseguendo senza possibilità di errore lungo la strada che via via diventa più sconnessa e talvolta solcata da ruscelli e canaloni detritici.
La strada prosegue sempre in dolce pendenza nel centro della verdeggiante valle (un paio di scorciatoie in corrispondenza di alcuni ampi tornanti) raggiungendo il bel Bivacco Andrea Tornior 2552 m, posto su un modesto dosso erboso.
Si prosegue ancora a monte del bivacco, su un pendio erboso che precede un piccolo ripiano dove è presente una fonte, prima della china di detriti che porta al colle.
Con un po’ di fatica, seguendo le varie tracce che risalgono il pendio di detriti e pietrame e segnalate da vernice bianco/rossa, si perviene al panoramico colle.
Dal colle si prosegue sulla traccia che verso sinistra collega il Colle di Thures al Colle Ovest de Rasis; per chi volesse (consigliato) si abbandona il sentiero principale a favore di una traccia secondaria che segue la dorsale detritica sovrastante, restando sempre sul versante italiano, sino a toccare la sommità del Rocher de Thures 2943 m (è presente un cippo di confine in cemento visibile da lontano).
Si scende liberamente dal versante opposto, per pietrame, ritrovando 50 m sotto il sentiero per il Col de Rasis. Con un tratto più ripido lo si raggiunge a quota 2923 m.
Si abbandona la traccia che scende nel vallone sottostante, iniziando la salita del pendio detritico di destra, senza percorso obbligato, fino a toccare la quota 3011 m o Punta Rasis, contraddistinta da un palo metallico usato ai tempi della guerra per il reticolo di filo spinato.
Per chi volesse è ancora possibile proseguire oltre sul crinale, toccando la quota 3001 m poco distante, dove ha origine la Crete de Berline che cullina con la Punta Merciantaira.
Discesa a ritroso dal versante di salita.
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n. 2 Alta Valle di Susa, Alta Val Chisone