Ferrata tutta in ordine rimessa a nuovo e molto addomesticata, com’è giusto che sia, rispetto a quando la feci circa 20 anni fa. Sui tratti rocciosi messe staffe a maniglia a go go e cavo super teso. La difficoltà e da rigradare in meno. Ovviamente sempre un bel posto però. Continuato sul breve sentiero attrezzato 30° OSA che porta al Corno di Canzo orientale, tutto in ordine anche questo. Proseguito poi facendo la traversata degli altri due Corni di Canzo, per sentiero e Ferrata del Venticinquennale.
Il tarlo rodeva nel cervello. Giornata su neve o giornata al secco? Alla fine visto lo zero termico schizzato alle stelle, abbandono la prima idea, e opto per la seconda. Tiro fuori dal cassetto una vecchia idea, ferma da tempo che non avevo mai fatto (o almeno a metà) Oggi visto il meteo, è arrivato il tempo adatto per farla. Traversata dei Corni di Canzo. Valmadrera 300mt.-S. Tomaso- Ferrata Corno Rat-Sentiero attrezzato 30°OSA-Corno di Canzo orient. 1239mt.-Corno di Canzo centr. 1368mt.-Forcella dei Corni1300mt.-Ferrata del Venticinquennale-Corno di Canzo occid. 1373mt.-Rifugio SEV1276mt.-Sorgente Acqua del Fò-Sentiero Medioevale-Valmadrera 300mt. Oggi in buona compagnia di Davide