- Accesso stradale
- Non applicabile.
Fatto il giro dei Forti di Levante partendo direttamente a piedi da casa in Albaro. Raggiunta di corsa via Lagustena, sono salito per la via di Chiappeto al Forte Richelieu lungo il crestone Sud-Est, detto “Zampa del Diavolo”.
Ho proseguito poi per Forte Ratti (dopo aver sbagliato strada tenendomi troppo in alto sul crestone), superando la vecchia cava abbandonata e salendo per la bella mulattiera di accesso al forte. Salito al punto culminante del monte Ratti sui bastioni a Nord, sono tornato all’ingresso del forte e, per una traccia che costeggia il forte a Sud, ho raggiunto la cresta Sud-Ovest e il fangoso sentiero di discesa. Percorrendo la cresta ho raggiunto la Torre Quezzi (interno visitabile con attenzione), dalla quale per stradina e creuse sono sceso a Largo Merlo dal quale, lungo Corso Sardegna e via Casaregis, sono rientrato a casa. Totale quasi 19 km e 800 m di dislivello (molti saliscendi).
Bel giro molto panoramico, rispettando le normative anticontagio, senza alcun utilizzo di mezzi meccanici. Molta gente sul percorso, molti con cani e con calzature inadeguate.