- Accesso stradale
- Accesso comodo fino all'agriturismo sopra Serre dove è presente un bello spiazzo pulito in cui parcheggiare.
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Lasciata facilmente la macchina a Meire Durandini (appena oltre Serre di Ostana) siamo inizialmente saliti fra alberi ed arbusti. L’esposizione a sud sicuramente non aiuta ed infatti in basso è presente neve trasformata ma soprattutto ampie chiazze d’erba. Man mano che si sale il manto diventa più continuo fino all’ampio pianoro sommitale dove la neve trasformata lascia spazio ad uno strato di crosta portante. La discesa è comunque piacevole, il sole mattutino ha sciolto lo strato superficiale di neve quel poco che bastava a renderla gradevole. Occhio a scendere nel tenersi sulla sinistra, soprattutto quando inizia la vegetazione, sennò fate come me che finite a camminare in mezzo a dirupi del bosco con gli sci legati sulla schiena fino alla strada! 🙂
Gita organizzata ieri sera con l’amico Jean (che non rivedevo da un po’) ed Umberto, dal piede fin troppo veloce! In vetta foto di rito, scambio di battute con altri sciatori e poi discesa.