Re Alberto (Rifugio) e Passo di Laurino da Vigo di Fassa

Re Alberto (Rifugio) e Passo di Laurino da Vigo di Fassa
La gita
franco1457
5 25/08/2024
Accesso stradale
ok

Stupenda escursione in Val di Fassa, dove ci troviamo per le vacanze. La giornata è bella, anche se nel pomeriggio sono previsti temporali. Con la navetta dell’Hotel arriviamo alla Funivia del Catinaccio a Vigo di Fassa. E’ abbastanza presto e c’è poca gente. Veloce salita in funivia ed eccoci al cospetto delle Dolomiti. Incontriamo subito il Rifugio Ciampedeie m. 2000 e il Rifugio Negritella. Seguiamo il sentiero 540. Questo primo tratto è semplice (T) e con poco dislivello ma con parecchi saliscendi che si sentiranno al ritorno, comunque adatto a tutti. Dopo ca 1h di cammino arriviamo all’ex Rifugio Catinaccio abbandonato da anni e subito dopo al Rifugio Gardeccia m. 1950 in splendida posizione. Nei pressi del rifugio si trova anche il Rifugio privato Stella Alpina. Proseguiamo sempre su largo sentiero che da questo punto diventa più ripido ma sempre facile (E). S sale con ampi tornanti fino al Rifugio Preuss in posizione dominante e al rifugio Vajolet. Prima di raggiunge questi rifugi ho lasciato la compagnia per accelerare il passo vista la salita che ancora mi attendeva. Raggiunti i rifugi in ca 50 m. A questo punto ho proseguito verso il Rifugio Carlo Alberto I ai piedi delle Torri del Vajolet. Il sentiero nel primo tratto è abbastanza semplice poi le cose cambiano dal primo tratto attrezzato. Salita ripidissima su rocce con altri due tratti attrezzati. Quando si intravede il rifugio bisogna ancora salire una serie interminabile di tornanti sempre su pietrame sdrucciolevole.
Finalmente, con molta fatica, ho raggiunto il rifugio in ca un’ora. Ero abbastanza stanco e sentivo le gambe a rischio crampi e considerando anche gli altri che mi aspettavano sotto ho deciso a malincuore di non proseguire verso il nuovo Rifugio Santer raggiungibile in ca 25 m.
Dopo le foto di rito sono subito sceso. Discesa lunga per via delle tante persone che salivano (ingorgo nei tratti attrezzati). Sceso in un’ora.
Breve pausa caffè al rifugio Preuss e poi ritorno fino alla partenza delle funivie.

La giornata alla fine si mantenuta bella e iniziavano le prime nuvole arrivati al punto di partenza. In compagnia di mia moglie, Giovanni e Bruna.

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