Per evitare spiacevoli sorprese da parte dei guardiaparco è preferibile parcheggiare l’auto nei pressi dell’asfalto.Si continua quindi per la poderale che vieta l’accesso alle auto,che conduce alla Capanna Ghezzi(mt1570).Si prende poi il sentiero sulla dx della fonte(segnavia bianco/rosso),che con due lunghi traversi conduce alla Forca di Viola(mt1939).Quindi a dx in salita per il Redentore su sentiero comodo,che conduce in vetta tranquillamente.Bellissimo il paesaggio dalla vetta.Chi volesse può proseguire per la cresta e scendere verso il Bivacco Zilioli e poi per i laghi Pilato.Quindi si risale su verso Forca di Viola e si ridiscende per l’itinerario dell’andata.In questa maniera il giro è ancora più lungo.
- Cartografia:
- Carta del Parco Nazionale dei Monti Sibillini