Dalla strada sotto la chiesa di Fiorino (alt.244) si sale superando il capolinea autobus dove si trova il cartello con indicato “++ rosso” 3.00 ore per il Bric del Dente.
Si supera una cartiera e si procede su strada asfaltata in moderata salita e si arriva a Case Cascinotto dove ora si prosegue su sterrato; poco dopo si imbocca una mulattiera sulla dx che in poco tempo, superato Ferriere arriva alla Casa Cava Grande.
Di qui si vede bene la dorsale che bisogna poi salire, il segnavia è sempre ben presente e anche verniciato di recente, attraversato un ruscello e pianeggiando si arriva dove il sentiero sale ripidamente per guadagnare la sommità della Costa di Terra Sottile o Giassi del Dente.
Seguire a questo punto il percorso panoramico, aggirando dei spuntoni rocciosi quasi al termine della dorsale per poi sbucare sulla strada asfaltata del Faiallo.
Si scende per circa 200 metri lineari fino alla Sella Bardè, per poi salire la pendice sud/est del Bric del Dente fino ad un punto dove a dx si nota un sentiero marcato “linea rosso”, è la via diretta che sale più ripidamente, oppure proseguire con “l’Alta Via” e ++ che con percorso più agevole porta a risalire la pendice sud/ovest fino alla cima.
Seguendo la segnaletica “A.V.” proseguire in direzione ovest, il sentiero taglia più volte la strada asfaltata fino a giungere al Passo del Faiallo 1.00 ora da segnaletica, si segue sempre il segnavia “A.V.” per un tratto fino a giungere ad un cartello che segnala il M.Reixa a 30 minuti con segnavia “quadrato rosso vuoto”, con una breve deviazione si può anche salire la Cima Faiallo 1138 metri e poi in breve sul panoramico M. Reixa.
Si ripercorre a ritroso la via fino al Passo Faiallo, si segue “l’A.V.” scendendo nel bosco e poco oltre, si taglia la strada del Faiallo in prossimità di una zona pic nic, altro tratto in un boschetto dove alla sua uscita ci ritroviamo nuovamente sulla strada asfaltata in prossimità di un cartello stradale indicante il km 9.
Dalla parte opposta scende un sentierino in un prato coperto d’erba poco visibile con segnavia sbiadito “rombo rosso” dietro ad una pietra posta sul bordo della strada, attraversare il prato in direzione di un ometto appena fatto, quindi seguire la via molto intuitiva segnalata ogni tanto da ometti e segni sbiaditi che conduce alla diroccata casa Piccardo.
Il sentiero scende ripidamente con anche segnavia “bianco/rosso”, si attraversa il torrente Cerusa e vari affluenti, si cammina ora sul fianco del costone del Bric Riundo, pianeggiando si percorrono circa un paio di chilometri dove si incontra la diroccata Casa Sprave e si giunge poi al Pian della Biscia si aggira la parte meridionale del costone e si giunge a Case Soggi da dove su strada asfaltata senza prendere deviazioni si scende a Fiorino poco prima della Chiesa.
- Cartografia:
- carta I.G.C. n°16 Genova Varazze Ovada