Dalle due elevazione e dalla dorsale la vista spazia dal mare a sud e verso nord, oltre la pianura, alle alpi.
Non ci sono problemi di acqua lungo il percorso.
Possibile partenza direttamente da Arenzano dal sottopasso della Stazione seguendo il segnavia “triangolo rosso” che sale a Terralba e Soprane; aggiungendo 100m disl e 1h30’ di percorso a/r.
Sviluppo percorso 16.5 km
Da Case Soprane 150m percorso un breve tratto della sterrata si abbandona il sentiero “triangolo rosso” per svoltare a dx sul sentierino “stella bianca” che sale ripido, stretto e panoramico sino ad incrociare il sentiero “dell’ingegnere” che proviene da sx, lo si percorre per un tratto (a dx) e al bivio si svolta a sx (sempre sul “stella bianca” ) salendo alla dorsale alla Gua dell’Omu 550m, la Gua de Bute 700m, si percorre ancora la dorsale del Capo alla Rocca Turchina a raggiungerne il successivo colletto della Collettassa 960m m (dove da sx arriva il sentiero che sale dal rif Padre Rino) si prosegue verso nord e di li a poco il percorso si inerpica e a continue strette svolte raggiunge, da ovest, le roccette della sommità del monte Argentea 1082m.
Dal monte si scende lievemente sulla dx per proseguire sul sentiero che percorre la dorsale sino al rif. Argentea 1088m al pian di Lerca. Dal colletto si prosegue a dx sulla dorsale sul sentiero dell’AV sino a raggiungere il punto in cui il sentiero principale si sposta sul versante nord per aggirare il Reixa e lo si abbandona per salirlo percorrendo il tratto che ci separa dall’evidente sommità del monte Reixa 1183m da cui si scende in direzione sud seguendo il segnavia “X rossa” sino a raggiungere il passo della Gava 752m.
Dall’invaso d’acqua sotto il passo (sul lato di ponente) si prosegue sul sentiero “A” che in direzione sud scende decisamente a raggiungere un tratto di bel sentiero balcone (molto panoramico) e dopo il lungo traverso lo si abbandona per proseguire a dx con indicazione del Ponte di Negrone 175m raggiunto il quale non lo si attraversa per proseguire a sx e seguire le indicazioni per il ponte Ratte-Motta sino a trovare il sentiero C1 che porta al ponticello in legno dove si guadagna la sponda dx org del torrente Lerone e di li a poco si arriva in località Campo, alla strada asfaltala e al punto di partenza dell’escursione, richiudendo l’interessante anello.
Vedi anche traccia GPS.