Repiatetta da Chialvetta

Purtroppo la relazione inserita non è ben chiara…Noi abbiamo seguito lo stradello fino a Prato Ciorliero (Ruderi). Poi, proseguendo sulla traccia, ci siamo addentrati nel Vallone Costa Denti per un po’, infine, lasciandolo sulla destra (al bivio siamo andati a sx), abbiamo girato intorno al Cobre (lato ovest). A questo punto, sbagliando, abbiamo seguito la valletta fino al Colletto Vittorio. Non conoscendo come fosse la cresta per arrivare in vetta alla Repiatetta (abbiamo saputo che è possibile salirla… sentiero estivo), siamo ridiscesi dalla stessa valletta, lato sx orografico, in traverso sotto le rocce (la neve di oggi lo permetteva…dura e trasformata), fino a reperire il primo canale a sx salibile fino alla vetta: molto ripido, circa 300m sui 40°, rampant indispensabili. Raggiunta la cresta, facilmente, sci ai piedi, in vetta (la più alta sulla dx). Discesa lungo il canale di salita su ottima neve trasformata fino a circa metà dello stesso. Poi abbiamo attraversato a sx per raggiungere un secondo canale, sempre con ottima neve. Attenzione, verso la fine della gita abbiamo seguito delle tracce a dx che portavano verso Prato Ciorliero, trovando ancora ripidi pendii sciabili, ma su neve meno buona. Parte finale con neve assai bagnata prima dei ruderi. Stradello alla fine senza più ghiaccio. (Disl. complessivo circa 1270m, OSA)

Bellissima giornata in ottima compagnia 😉