Si lascia la strada per addentrarsi nel bosco con un largo sentiero. Ad un certo punto del sentiero sembrano perdersi le tracce, alcuni passaggi sono un po’ stretti ma alla fine arriverete ad incrociare il sentiero principale ben battuto. Vi conviene guardare bene in giro per prendere dei punti di riferimento in quanto al ritorno dovrete ripercorre la via al contrario. Girate a sinistra sul sentiero principale che prosegue sempre nel bosco con leggeri saliscendi.
Questo tratto di sentiero è ben battuto e troverete lungo la strada alcuni cartelli che oltre ad rassicurarvi che state seguendo la via giusta vi daranno il tempo mancante alla vetta. Arriverete alle sorgenti delle Forbesette (acqua corrente) a circa 1.350m metri di dislivello.Il sentiero inizia a farsi più ripido ed a uscire dal bosco, da qui inizia la ripida salita finale tra i prati e il pietrisco, alla fine si aprirà la vista prima sulla croce e poco dopo sul rifugio sottostante (Rif. Azzoni 1.860m.
Al ritorno si affronta lo stesso percorso in discesa.