Con il pretesto del Gias Vei nell’aria e con un nugolo di cimotte attorno ormai tutte candidamente sotto la neve ma facili da infilzare una ad una, e con l’autorizzazione dei soci che nel mentre decidevano di andare ad attendermi a valle dopo la, per loro solo salita al Gias Vei..che bravi compagni! Mi son divertito a galleggiare senza sci quanto meno le ciaspole, su neve ottimamente e stranamente rigelata per parecchi kilometri sul filo di panoramicissime dorsali toccando piu’ cime lungo il cammino decisamente molto lungo che si e’ rubato in fretta il resto dell’ormai sempre piu’ breve pomeriggio. Ma gli amici..quelli veri.. luggiu’ a valle aspettano e non si lamentano..mai! Consiglio l’arrivo della nuova stagione per un eventuale ripetizione di questo itinerario di sicura soddisfazione, che offre vedute davvero uniche sull’intero comprensorio delle Marittime e non solo. Disagevole cmq con neve su tutto il percorso come e’ attualmente, dopo le ultime improvvise nevicate anche nel qual caso si utilizzino le ciaspole che seppur per brevi tratti per tutto il resto si rivelano inidonee in tal senso. Ancor meno il discorso vale per gli sci sconsigliabili nel modo piu’ assoluto.
Con Paolo Rodolfo e Marco che hanno concluso la gita con la sola salita del Gias Vei.