La gita
kaneski
4
29/07/2020
Il tratto ripido del nevaio si supera senza problemi con aggiramento a sinistra, grossa croce bianca su di un masso poi numerosi bolli bianco-rossi.
L’itinerario mi è sembrato segnalato più che a sufficienza con bolli (alcuni in effetti un po’ scoloriti) e ometti.
Anche se sopra le baite il sentiero è praticamente assente non si cammina male: erba o grosse lastre di pietra.
L’ultimo tratto è per escursionisti esperti, dal pie fermo, ma niente di alpinistico.
Certo è un bel flash: non molla mai. ambiente severo. Solo soletto.