Data la prima neve di stagione caduta la notte precedente, pensavamo di dover rinunciare alla gita, ma infine ce l’abbiamo fatta in 3h e 45 min (tempo complessivo).
La neve era ormai quasi completamente sciolta sui versanti est (quindi per tutto il percorso a mezzacosta nel vallone di Rouen), mentre era presente proprio nei punti più difficoltosi (quelli segnalati nella descrizione dell’itinerario).
Peccato per le nuvole (probabilmente da evaporazione) che si sono levate sin dalla tarda mattinata e ci hanno permesso di vedere poco dalla cima. Oltretutto abbiamo rinunciato a salire sul Rocciavré, la cui vetta è rimasta quasi sempre nascosta. In ogni caso, i paesaggi innevati che abbiamo ammirato durante il percorso erano stupendi, così come il lago Laus, che è affascinante in tutte le condizioni di luce.
Il sentiero è sempre ben segnalato e non abbiamo avuto particolari difficoltà a seguirlo, anche se innevato. Ci siamo giovati spesso delle orme lasciate da quattro escursionisti che avevano bivaccato la notte precedente sul Robinet.