Rocca Nera (Punta) da Cortavetto

Valutazione legata alla parte sciistica, si riesce a scendere fino alle bergerie sotto il Toesca. 1100 m da Paese dei Balocchi 😉 , ma quello vero! Spostamento iniziale abbastanza lungo, oltre l’Amprimo le prime lingue di neve, o meglio vetro, che ci accompagnerà fino al traverso sotto il colle del Sabbione che porta ad imboccare la Valle Lunga. Oltre il sole ed uno strato di pallini da grandine migliora la progressione, nuovamente faticosa solo per le ultime rampe verso il colle causa crosta non portante. Oltre il rifugio non conviene puntare a lungo il colle del Villano, meglio traversare a destra sopra la prima rampa per bosco rado. Per la vetta invece rampa ripida in neve dura poi roccette verglassate, ramponi obbligatori ma anche una picca non ci stava male. Discesa dal colle su neve variabile per un centinaio di metri, alternanza di croste e farina pressata. Oltre firn perfetto e ben rinvenuto, il sole è stato generoso ma nuvole di passaggio hanno perdonato una discesa abbastanza tardiva, verso le 12. I vari canalini e i bei dossi tutti su neve ottima, scorrevole e ben surfabile. Pianoro della balma e ultimi pendii verso il toesca che han preso meno sole ma ugualmente belli nonostante la neve molto dura delle prime ore. Per boschina, ramaglie, resti di valanga e impronte di bipedi modello fossa si scende ancora bene fin quasi al torrente per poi tagliare a destra e raggiungere l’ultimo pascolo prima del nuovo spallaggio.
Itinerario tra i più meritevoli nell’Orsiera, ambiente bellissimo sia di bosco che alpino, condizioni ancora ottime e portage che ci sta tutto. Nessuno in giro oltre il Toesca, gita comunque ancora consigliabile ed un saluto al gestore! salut