Seguendo l’itinerario sottodescritto si evita un po’ di “traffico dei domenicali” dalla via classica Tornante Frera-Cava di quarzo, inoltre percorre il sentiero n° 913 di Valpiana che a parte i bolli di vernice molto sbiaditi è comunque in discrete condizioni con un andamento invitante che incuriosisce ed è molto panoramico.
Percorrere la strada verso nord, dopo circa mezzo km diventa sterrata, poco dopo a sinistra si diparte una traccia carraia da seguire fino ad incontrare la pista di discesa delle mountain-bike seguirla fino ad incrociare nuovamente la sterrata da seguire fino al termine, dove diventa sentiero e seguendo questo si giunge alle baite Il Colletto, 1274 m.
Si può giungere qui con tracciato + interessante salendo al Monte Calvo :
Dal campo sportivo imboccare il sentiero che lo attraversa in direzione Sud ovest – dopo 10′ si imbocca il sentiero che sale deciso a dx che in 45′ porta in vetta al Monte Calvo e di qui in breve al Colletto.
Dal Colletto, puntare a nord sui piani superiori alla strada, toccando le varie baite di Le Nere e giungendo nuovamente sulla sterrata che sale verso la baite Frera, superarle e su bel piano raggiungere le ripide pendici della Punta Frera nei pressi del tornante di quota 1525 m. Piegare a destra seguendo il sentiero n° 913 di Valpiana
(attenzione il sentiero parte dalle baite diroccate più alte sopra il tornante ), che con un pianeggiante traverso raggiunge la cresta E della Punta Frera o Paradiso, attraversa un canale passando vicino alla Baita Böbi e sbuca in una sella della cresta N-E di Punta Frera o Paradiso.
Alla sella il sentiero prosegue, ma si svolta a sinistra e si segue il sentierino in salita, facendoci guidare dai numerosi ometti in pietra ed in breve si raggiungono le baite Valpiana, salendo fra le baite si raggiunge la Cappella Paradis posta su un piccolo promontorio, dietro la cappella seguendo il fondo del valloncello si raggiunge il colle 1866 m.
Dal colle piegando a destra seguendo la pista da cava si aggira la quota 1942 e si guadagna la dorsale da seguire su traccia di sentiero fin sopra il vecchio sito di estrazione della quarzite, quota 2000 m. Continuare a risalire la dorsale tenendoci sul versante sud e dopo diverse giravolte si raggiunge la cresta spartiacque nei pressi della torretta in pietra della Punta di Rocce Bianche, 2156 m.
Discesa per la stessa via di salita.
- Cartografia:
- MU Edizioni Carta della Valle Sacra