La gita
enzo51
1
20/11/1994
Un peccato dover interrompere la gita sul piu’ bello. Senonche’ una qualvolta giunti al colle appurata la presenza insidiosa della troppa neve in cresta ho desistito ad una quota attorno ai 2600m e tornato indietro dal socio che mi ha atteso al colle. Troppo il rischio di appoggiare male un piede e finire per il non doverla raccontare piu’.
Non aveva proprio senso la cosa. Gia’ ne avevamo pestata di neve ad arrivare al colle che meta’ bastava, a che pro’ andare a rischiare quando si puo’ ritentare in stagione piu’ propizia?
Con Mattea Piero.