Partiti da Col de l’Izoard si arriva velocemente al Col Perdu (2479 m) dal quale si riscende per un centinaio di metri. Lungo traverso il leggera salita su fondo che va man mano peggiorando, nella parte finale sotto al Col des Portes (2915 m) il terreno peggiora notevolmente e la pendenza si fa più seria.
Da li in su utile il casco, terreno molto friabile e scivoloso e da sopra se il percorso è frequentato viene giù un bel po’ di roba!!
Superato il breve canale si arriva al colletto dal quale noi abbiamo optato per fare la cresta (tutto quel che si può evitare di quel terribile sfasciume va evitato), non presenta grandi difficoltà difficoltà, il passaggio iniziale ha sempre la corda fissa in buone condizioni e può essere utile. La parte superiore si trova facilmente grazie agli spit, ci sono gli anelli di calata (che noi abbiamo usato per fare due doppie in discesa), salendo da qui si arriva a sinistra della cima vera e propria che si raggiunge facilmente su ampia cresta.
Gita sociale del Cai Pinerolo in collaborazione con associazione “Le Ciaspole”. 24 partecipanti di cui 22 in cima!
Con Sara e Bruno la cresta, gli altri per la normale.
Era da tempo che volevo salire questa cima ben visibile da un po’ tutte le valli vicine, finalmente c’è stata l’ccasione!